Tecniche di lavoro

Il potere del rito

Giulia è una ragazza di 22 anni. Nata in una famiglia molto instabile, ha sempre avuto la sensazione di “non appartenere a nessuno”. I legami familiari non sono mai stati fonte di sicurezza per lei. Non avere avuto un “contenitore” solido a cui fare riferimento – ne è consapevole – le ha fatto…

Uno, nessuno e centomila

Stefania è una donna di circa 25 anni. Nonostante la giovane età ha fatto un lavoro su di sé molto articolato, profondo, che ancora oggi, dopo un anno circa, prosegue. Il motivo che l’ha portata da me è stato il vissuto di una devastante perdita di senso. Quando l’ho incontrata era estremamente…

Porsi le giuste domande

Serena è una ragazza sulla trentina. Visibilmente timida, “posata”, mi racconta della sua situazione familiare (vive ancora con sua mamma, che adora), e mi spiega come ogni cosa, per lei, sia fonte di ansia e inquietudine. Soffre di attacchi di panico, motivo per il quale ha chiesto il mio aiuto. Di…

Un approccio integrato: dalla teoria alla pratica

Nel corso del mio percorso professionale ho sempre avuto la curiosità di esplorare nuovi approcci, di integrare nella mia pratica strumenti, modalità e letture che potessero rispecchiare e supportare un orientamento complesso e integrato all’essere umano, inteso come unità di mente, corpo e spirito…

Il silenzio nei colloqui

La relazione tra operatore e cliente è caratterizzata da un bagaglio di emozioni, sguardi, gesti, parole, pensieri, fantasie, immagini, racconti, speranze e sentimenti che creano e disvelano, via via, un mondo sempre più condiviso. I silenzi, le pause, le attese, punteggiano questi scambi con un…

Il silenzio che parla

Oggi spesso si parla – ad esempio nelle pratiche meditative – del valore di “porre a tacere” la mente. Ciò avviene – non a caso – in un momento storico e culturale in cui, in Occidente, c’è un movimento di rivalorizzazione della de-crescita, della semplificazione; in cui c’è una rivalutazione del…

“Intrappolata nella tela”

Un caso di aracnofobia Monica ha lavorato con me (quando ancora ero psicoterapeuta) per diverso tempo, e la tematica per cui è arrivata l’ha portata a numerose consapevolezze e a un cambiamento sostanziale della sua vita e del suo modo di affrontarla. Proprio sull’onda delle nuove pieghe che ha…

Un’esperienza da registi: ri-creare la propria realtà

Sandra lavora con me da qualche mese su alcune esperienze traumatiche vissute nella sua infanzia. Un giorno mi porta un sogno ricorrente, che fa da quando era ragazza, e che per diverso tempo l’ha perseguitata, ogni notte. Anche oggi, di tanto in tanto, la sveglia nel cuore del sonno e ci vuole…

I paradossi che curano

Quando ho visto per la prima volta Renato sono rimasta colpita dalla sua rigidità: camminava quasi come un robot e non aveva alcuna espressione facciale. Il racconto di sé e dei suoi problemi è andato nella stessa direzione delle mie impressioni. Renato è un giovane uomo in carriera, sposato, con…